lunedì 23 luglio 2012

ma sparatevi

questo è il programma della festa nazionale della giustizia, che si sta tenendo ad abano terme (mi) (no, non è vero, la provincia è padova, ma chi legge davide la rosa capirà :-D). tutto molto bello, direbbe bruno pizzul: a partire dal logo giallorosso che indispettirà i laziali (ma tutto sommato se lo meritano), per proseguire con l'elegante "operazione" che fa da spiegone allo slogan "la matematica non è un'opinione" (ma la giustizia a quanto pare sì), per continuare ancora con il nutrito elenco degli ospiti illustri chiamati ad esporre le idee del pd su giustizia e altri temi di scottante attualità, come si direbbe.

ad aprire la serie degli incontri, noblesse oblige, la presidente del partito, tal rosy bindi che recentemente si è espressa sui matrimoni gay con un piglio, e soprattutto delle argomentazioni a favore delle proprie opinioni, degne del miglior berlusconi dopato. o, se preferite, di bossi in condizioni standard.

sabato 28, alla stessa festa (ma che cazzo c'avranno da festeggia', mi domando?), anna paola concia presenterà il suo libro la vera storia dei miei capelli bianchi. si legge nella succinta presentazione sul sito della ibs:
Paola - deputata del PD e unico parlamentare italiano dichiaratamente omosessuale - si muove in politica [...] con un obiettivo chiaro: costruire, in Parlamento ma soprattutto nel Paese, uno schieramento e un tessuto sociale disponibili a condividere le nuove, fondamentali battaglie sui diritti civili.
ecco: un partito che riesce a far coesistere al suo interno rosy bindi e anna paola concia senza che nemmeno gli venga in mente (dove gli si riferisce all'entità pd personificato nei suoi più alti dirigenti) di star facendo un casino della madonna e senza ammettere che hanno perso qualsiasi senso della realtà è destinato a una meritata estinzione.


ma sparatevi. anzi, no: prima andatevene affanculo.

3 commenti:

  1. Amen pure da parte mia :)

    Grazie mille per il commento, CIAO!!!

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  2. e, se permetti, con uno brutto che però prima gli spieghi la differenza tra la e con l'accetto e quella con l'apostrofo.

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Commenti chiusi.

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