...dovrei argomentare la mia affermazione, ma sono così mentalmente stanco che ci rinuncio.
l'affermazione è che nessun italiano metterà mai in pratica alcuna forma di ribellione concreta contro qualsivoglia oppressore, a meno di essere veramente alla fame. se abbiamo un talento, è quello del sacrificio, della rinuncia, della privazione. tutto è sacrificabile: l'amore, l'amicizia, il divertimento, la bellezza, l'arte, la cultura. in nome di cosa, non è dato sapere, visto che a mio parere non rimane altro per cui valga la pena vivere.
siamo persone vuote. ergo, non siamo persone.
Anche a mio parere tutti quei valori e sentimenti non sono sacrificabili. Ma siamo in pochi a crederlo, evidentemente
RispondiEliminaForse la ratio ha una connotazione ancora più truce e drammatica: non c'è rinuncia, se quei valori non sono riconosciuti, soppiantati da altri. E' un po' come se il linguaggio fosse soppiantato dalla logica del metalinguaggio, così abbiamo: il meta-amore, la meta-bellezza, la meta-amicizia, il meta-divertimento, la meta-bellezza. Arte e cultura, poi, non pervenuti.
RispondiEliminaovviamente, mancandoti la premessa, il ragionamento ti appare più oscuro di quel che è in realtà, ma il tuo commento rimane valido. parlavo comunque di persone che - almeno in teoria - conoscono il valore di tutto, ma vi rinunciano spontaneamente in cambio di un piatto di lenticchie. la situazione assume contorni grotteschi se si considera che le lenticchie sono manifestamente finite.
EliminaLa meta-bellezza vale doppio... O è solo che il succo di peremele cotte ubriaca :-)
RispondiEliminale peremele cotte sono il male. sapevatelo.
Eliminahttp://incomaemeglio.blogspot.com/2012/10/appunti-per-un-film-in-memoria-di.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+incomaemeglio+%28in+coma+%C3%A8+meglio%29
RispondiEliminaSimo è ineguagliabile! :-)
RispondiEliminaah, le peremele cotte fanno fare la cacca. sapevatelo.
RispondiEliminahai ragione. punto.
RispondiEliminacristina