lui pende dalle mie labbra, di solito le mie scelte musicali le trova interessanti se non stimolanti, ma stavolta ascolta tipo un minuto e poi fa una faccia tra il deluso e lo schifato e commenta: "leggeri..."
LEGGERI??
vabbè, tralasciamo il fatto che arrivavo con dieci anni di ritardo: nel 1968, quando uscì il disco, avevo otto anni, ho cominciato ad ascoltare musica degna di questo nome verso il 1973 e il compendio su quanto era successo fino ad allora me lo son fatto a rate, come e quando potevo; eravamo, come si disse, nel 1977 o giù di lì e mio fratello ed io eravamo definitivamente ubriachi di pink floyd, king crimson e genesis: certo, paragonato a red, caravan fa una figura un po' povera, ma quello è venuto sei anni più tardi; from genesis to revelation uscirà solo l'anno successivo, e così in the court of the crimson king. e siamo comunque ai primi passi di quello che verrà poi chiamato il prog rock, che in fin dei conti è un cocktail dove all'ingrediente fondamentale che era il rock, ognuno si sentiva autorizzato a mescolare tutto quel che conosceva, dalla classica al jazz ai rumori puri e semplici.
che altro esce nel 1968? electric ladyland (hats off), il doppio bianco (idem) dei beatles, a saucerful of secrets (scusa se è poco), e ne ho scelti tre dei più clamorosi: album fondamentali nella storia della musica, ma tutta roba di gente che perlopiù, quando usa l'accordo di do maggiore, suona do-mi-sol; i caravan usano do-mi-sol-si e all'occorrenza do-mi-sol-si-re, strizzano l'occhio alla bossa nova di joao gilberto, includono rumori psichedelici sentiti anche nei primi pink e testi che boh? che avevate preso, e ce n'è rimasto un po' anche per me?
leggeri. bah.
no, dico:
RispondiEliminaCecil runs a mill in the garden
Cecil Rons!
So we all go to wee in the garden
Oh, what a beautiful scene!
Playing underneath my tree
Oh, what a beautiful scene I see!
tra l'altro, mi pare di ricordare che fosse uno dei cinque lp che facevano parte del regalo di natale di cui qui
e comunque volevo dirti che questa musica mi piace molto, così, senza ragionamenti. forse anche perché mi ricorda un po' una musica di piero piccioni, o di... non ricordo, ma comunque in un film della wertmuller.
RispondiEliminaora me la riascolto.