lunedì 13 luglio 2009

vacanze

sinceramente, non avrei mai pensato che in un villaggio vacanze mi sarei divertito. l'iconografia ufficiale di questi posti è quella degli animatori impiccioni che ti impongono il loro divertimento seriale anche se stai manifestamente leggendo kafka, e quindi andavo decisamente prevenuto, ma per i figli si fa questo ed altro.

con mio piacere misto a sorpresa, gli animatori della fattispecie hanno saputo farsi i cazzi loro quando era il momento, per poi coinvolgermi nelle cose meno dolosamente idiote (chissà, forse ci ho scritto in faccia qualcosa). va anche detto che stavo in uno stato d'animo che mi rendeva disponibile a qualche coinvolgimento in più, dal punto di vista della socialità, e pertanto.

mi rimangono alcune immagini mentali come riassunto di tutta la vacanza, le cito alla rinfusa, così come mi vengono alla mente:

mariti e mogli che non si scambiano mai la minima effusione. solo le coppie più anziane si concedevano il lusso di qualche timido ballo, dopo cena, quando qualche animatore mosso a pietà metteva qualche pezzo di ballo liscio.

una famiglia di perugia che non avrebbe sfigurato in un libro di filippo timi, quando scrive di provenire da una stirpe di contadini etruschi: lui, tozzo, bovino, grandi ossa e grandi muscoli, tutti attaccati uno all'altro; lei, senza più una forma dopo la gravidanza, tristemente sfatta già all'alba dei quarant'anni.

la minorenne dall'aria sto-studiando-da-velina-e-per-i-diciotto-anni-voglio-una-mastoplastica-additiva che non aveva mai posato lo sguardo su di me, salvo poi cambiare atteggiamento dopo aver visto che anche coi capelli bianchi si può saltare, correre e vincere a beach volley contro avversari decisamente più giovani, tiè.

e conseguentemente, i piccoli dolori muscolari del giorno dopo, che però, vivaddio, testimoniano che qualche muscolo esiste ancora...

la donna di una coppia sulla quarantina abbondante e senza figli (che ci stavano a fare?) che dentro di me ho chiamato la vedova bianca: scendeva in piscina sempre con lo stesso abito lungo e nero, sembrava anjelica houston ne l'onore dei prizzi quando faceva la parte della disonorata. aveva un incedere solenne e pesante, come se ogni giorno facesse la sua via crucis. ancora bella, accanto a un marito che tutto suggeriva tranne notti appassionate. mi guardava di sfuggita, negli occhi più dolore che desiderio.

l'intensità di david grossman. soffocare di palahniuk l'ho divorato, ma che tu sia per me il coltello va gustato parola per parola, ed ogni parola pesarla, masticarla quaranta volte e infine deglutirla.

le coppie di vecchi, o i nonni delle famiglie, che all'inizio del pranzo e della cena fanno incetta di frutta al buffet, tanto che quando vai per prenderne tu, non ce n'è più. e poi la vedi lasciata sul tavolo, perché ovviamente non la mangiano. hope i die before i get old.

io e la cucciola che esploriamo i fondali tenendoci per mano, ognuno nuotando con la mano libera, indicandoci a vicenda i pesci più grossi, mentre lei canticchia nel boccaglio.

s'è persa il pesce volante, mannaggia. e meno male che era senza pesce pilota.

15 commenti:

  1. soffocare l'ho divorato anch'io e chi mi guardava mentre lo leggevo quache domanda se l'è fatta. quando leggi un libro così è difficile che gli animatori di un villaggio ti si avvicinino senza timore, anche negli anni a venire, credo. per il modo in cui hai saputo rendere i tratti delle persone facendo snorkeling in alcuni degli aspetti delle loro vite e per la canzone respirata nel boccaglio dalla cucciola, un sorriso, ma di quelli molto, molto luminosi.

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  2. Anche io voglio diventare un contadino etrusco :-D

    Buona vacanza.

    Grazie mille per il commento, CIAO!!!

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  3. (con lario3 c'è da diventare scemi. lo so, è un mio limite... :-) )

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  4. ma figurati!! ciaooo! :-D (ci rinuncio :-D )

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  5. Ti ringrazio tanto per il commento :-D
    CIAO!!!

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  6. ms, credo che ci sia un misunderstanding, o come diceva una mia conoscenza, un miss under standing (l'immagine che viene alla mente è quella di una monica lewinski nana). non penso che lario3 stesse rispondendo a te.

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  7. miss under standing ovation ringrazia per il chiarimento. alla monica lewinski nana attaccata alle maniglie dell'amore preferisco non pensarci: ha un che di raccapricciante...ma forse sono io che esagero: sono sensibbbile.

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  8. di solito le monichelewinski si attaccano a particolari anatomici diversi dalle maniglie, e il raccapriccio deriva tutt'al più dall'aspetto del possessore dei maniglioni antipanico.

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  9. si faceva un gran parlare delle maniglie dell'amore nei giorni billclintoniani-monicalewinskyana ...pensavo ci fosse un nesso...pensavo.

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  10. se c'è, mi sfugge. e sinceramente, se in quelle circostanze qualcuna mi si attaccasse alle maniglie, lo troverei ridicolo ancorché offensivo.

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  11. beh, ne convengo, non è una visualizzazione gradevole.

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  12. Viva le sagre paesane!!!
    Uattà ;-)
    Grazie per il commento, CIAO!!!

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Commenti chiusi.

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