mercoledì 30 giugno 2010

30 giugno, per me fa -1

giuro che non ho niente contro di loro, e son sicuro che ognuno a modo suo è personaggio di una certa qual rilevanza, nel suo ambito, ma personalmente non ho interesse a fare gli auguri a giovanni elettore di sassonia che oggi compie 642 anni, né a ronkia toombs che mi dicono giochi a football americano e invece oggi ne compie 22: gli estremi dei nati ricordati quotidianamente da wikipedia per me di solito son poco interessanti, perlopiù non fanno parte della mia formazione: ho imparato di più da gente che è ancora viva o comunque morta da poco, e solitamente meno muscolare. ecco, tutto questo giusto per scusarmi con tutti quelli a cui non faccio gli auguri: non è perché non ve li meritate :-)

e quindi, auguri a lea massari, tony dallara, stanley clarke, silvio orlando, yngwie malmsteen, mike tyson. mica tanti. omaggio obbligato a uno che col basso ci fa quel che gli pare. magari anche falciarci il prato.

ladies & gentlemen, stan clarke.

martedì 29 giugno 2010

close to the edge

nella villetta a fianco casa mia si riunisce per le prove un gruppo che è una tribute band degli u2, e son bravini davvero: il suono è preciso, l'esecuzione anche, un orecchio distratto quasi quasi li potrebbe scambiare per gli originali - almeno ascoltati dal di qua dei muri. li sento spesso, quando torno a casa la sera e loro stanno provando, e altrettanto spesso ho pensato che se li avessi incontrati mi sarebbe piaciuto far loro i complimenti. piombare là durante le prove non si fa: a parte che non siamo più ragazzini, è comunque un'invasione di campo ingiustificata da parte di un estraneo.

ieri pomeriggio, tornando a casa, vedo un tizio in giardino che strimpella una chitarra. ha qualche capello bianco e la cosa non mi stupisce, immaginavo dalla cura dell'esecuzione e dalla pulizia del suono che non si trattasse di teenagers. mi approssimo alla rete di recinzione e attiro la sua attenzione, mentre penso che è sempre una cosa carina che due musicisti si scambino impressioni ed opinioni, magari anche lui (loro) hanno sentito me le rare volte che maltratto la sei corde facendomi accompagnare da una band midi, chissà.

"ehi scusa... sei tu che suoni nel gruppo, quello che fa le prove qua?"
"sì"
"complimenti, siete davvero bravi"
"grazie" detto con sguardo spento. uhm. forse è timido.
"vi sento spesso provare, quando torno la sera. siete forti. davvero".
"sì, grazie".

punto.

azz, manco t'avessi detto cotica. lo lascio ai suoi strimpellamenti. ma rientro a casa e metto subito su a strapalla il primo degli emerson, lake & palmer, che per uno che ama gli u2 penso sia l'insulto definitivo. c'avevo un momento di regressione adolescenziale, sorry. e apro pure la finestra, tiè.

forse si crede di essere the edge quello vero.

(tra parentesi: ma in che cazzo di posto abito?)

che gli vogliamo dire? niente: è così. alors, on danse

ai nostri orologi è il 29 giugno

auguri a tutti i romani che oggi festeggiano il santo patrono e ne saranno entusiasti; poi anche a tommaso aniello aka masaniello, giacomo leopardi, antoine de saint-exupery che non ce l'ho con lui ma le citazioni da il piccolo principe anche basta, grazie; auguri anche a giorgio napolitano: gli regaleremo una penna nuova, ché ormai la sua avrà finito l'inchiostro; auguri a ian paice, a maurizio battista che l'ho visto a teatro e mancò poco che non cadessi dalla sedia per le risate.

e visto che non ho trovato un video di giacomo leopardi che declama l'infinito, vi beccate questi due:



per il secondo, avevo in mente un altro pezzo di battista, uno "classico" dei suoi, ma quando ho visto questo ho scelto lui perché si vede il dislivello infinito che esiste tra chi guadagna onestamente i suoi soldi facendoti ridere e chi sta lì pagato dai contribuenti e riesce a strappare solo le palle (mitico il pezzo quando tira fuori i soldi e dice: "ragazzi, ve ridò i soldi, mannateme via!").



sappiate comunque che l'essenziale è invisibile agli occhi :-)

lunedì 28 giugno 2010

gli auguri del 28 giugno

a pieter paul rubens, jean-jacques rousseau, luigi pirandello, mel brooks, nora orlandi (memorabili i suoi 4+4), georges wolinski, kathy bates, pietro mennea, sabrina ferilli, john cusack.

vista la lista, direi che l'omaggio è obbligato:



passate una giornata sulla cresta dell'onda!

venerdì 25 giugno 2010

dice:

my heart could take a chance, but my two feet can't find a way.

preciso.

25 giugno, 2010

ricostruita la finale dei mondiali italia-francia. in aeroporto. (www.danieleluttazzi.it)

passando ad altro, faccio gli auguri ad antoni gaudì, a george orwell, a sidney lumet, a pierre culliford aka peyo, l'inventore dei puffi, a denys arcand e alle sue invasioni barbariche, a roberto vecchioni, a carly simon (rassegnamoci, non ce lo dirà mai a chi è dedicata), a ian mcdonald, a david paich, e al mio idolo personale: filippo timi.

e vai con la musica:



passate una giornata variegata all'amarena e un weekend affogato al cioccolato :-)

giovedì 24 giugno 2010

a me sapere che è il 24 giugno oggi mette tristezza. vattelapesca perché

nondimeno, faremo gli auguri a silvio pellico; a roy disney, fratello maggiore del più famoso walt, ma in famiglia era quello che trovava i soldi, e quindi; a giovanni tata giacobetti del quartetto cetra; a claude chabrol; a terry riley (il papà dei minimalisti americani); a renzo arbore; a edoardo vianello; a vittorio storaro; ad arthur the god of hellfire brown; a jeff beck, ola e tripudio per lui, e chi non vi si unisce, peste lo colga; a john illsey bassista dei dire straits.

un momento di imbarazzo della scelta per il video a causa dei bei nomi di oggi, vien quasi da tirare a sorte, ma... no, no, non se ne parla:



noticina: oserei affermare che jeff beck è uno dei più grandi tra chitarristi elettrici esistenti ed esistiti. ha suonato praticamente con chiunque e affrontando con successo qualsiasi genere musicale. la cosa che può sembrare strana è che è un chitarrista che non ha fatto scuola: nessuno "suona come jeff beck". ma il motivo è che beck non suona il blues, o il rock o il jazz: lui suona la chitarra, e come lui la suona solo lui, appena fa tre note lo riconosci. grande, non ci sono altre parole.

mercoledì 23 giugno 2010

e il 23 giugno giunse

intanto, ripariamo subito a un torto perché wikipedia (da cui prendo le mie informazioni) non registra che oggi è il trentesimo genetliaco di davide la rosa aka lario3, a cui vanno pertanto i primi e più calorosi auguri.

poi, ragioniamo con calma su: il 2057mo compleanno del faraone tolomeo xv, noto anche come cesarione, che sembrava destinato a grandi cose, essendo stato nominato coreggente già a tre anni, ma poi finì ammazzato a 17: altro che sfiga; il 247mo compleanno di giuseppina beauharnais; l'87mo compleanno (purtroppo mancato) di george russell; l'83mo di bob fosse; il 74mo di richard bach (e vabbè); i 54 di randy jackson; i 51 di alessandro bartezzaghi; i 49 di david leavitt (non ho letto niente di suo, mea culpa); i 41 di noa; i 35 di kt tunstall.

and the video greetings go to:

martedì 22 giugno 2010

the day after

è passato sotto silenzio l'inizio dell'estate. e a dire la verità, dalle mie parti proprio estate non sembrava, son rimasto tutto il giorno con la giacca addosso e non me ne son lamentato. vabbè, oggi c'è il sole (l'ho portato io da un posto che si ostina a voler essere luminoso anche nonostante) e pertanto auguri di buona estate a tutti, benché in ritardo.

e anche auguri a: giuseppe mazzini che oggi compie 205 anni; erich maria remarque che ne compie 112; billy wilder che ne compie 104; kris kristofferson che ne compie 74; chris blackwell che ne compie 73; eumir deodato che ne compie 67; klaus maria brandauer e annarita spinaci, entrambi 66; todd rundgren che ne compie 62; meryl streep, 61; cindy lauper e paolo rossi, entrambi 57; jimmy somerville, 49:



(scherzavo. giuseppe mazzini non festeggia più il compleanno. troppe candeline, ha detto. passate una giornata impegnativa :-) )

lunedì 21 giugno 2010

e ma...?

la mattina comincia così:

"segreteria studenti"
"pronto buongiorno, vorrei un'informazione"
"dica pure"
"vorrei sapere se è pronta la mia laurea"
uhm. è mattina presto, può darsi che io abbia ancora i collegamenti sinaptici un po' lenti. prendo tempo:
"di che corso di laurea stiamo parlando?"
"questo qua"
"ah. bene. ma la laurea... in che senso?"
"la mia laurea, vorrei sapere se è pronto il foglio della mia laurea"
uhm (parte 2). mi verrebbe da rispondere che se l'hai scritta e terminata è pronta, altrimenti no. ma mi hai parlato di un foglio. di che foglio starai parlando? se stai parlando della domanda di laurea, anche quella, se non la scrivi non è pronta no. un certificato, nemmeno, perché li facciamo in tempo reale. getto la maschera (e anche un po' la spugna):
"mi scusi ma credo di non capire"
"il foglio della mia laurea (pure un po' spazientita)... alcuni miei colleghi mi hanno detto che son già venuti a prenderlo!"
illuminazione improvvisa:
"ah stiamo parlando della pergamena di laurea?"
"sì, quella"
"ah, ecco. un attimo che controllo"

nessuna meraviglia che esista un ministero per la semplificazione. ma sì, semplifichiamo tutto, perché mai queste parole straniere e astruse come diploma, pergamena? foglio, e la vita ti sorride. vien da chiedersi se la gente si fiderebbe di qualcuno che nel suo studio professionale ha appesi tanti fogli invece che diplomi. e tra le righe vien da chiedermi anche, se questa è una laureata, io che foglio mi merito.

...e anche gli auguri, certo

oggi avrebbe compiuto 105 anni jean paul sartre, ne compie 79 jane russell, mentre ne avrebbe compiuti 82 gino bramieri; enzo maiorca ne compie 69 e 68 invece lalo schifrin (quello che ha scritto tra le altre la colonna sonora di bullitt e di mission impossible); ne compie 66 john hiseman, che un mio amico batterista chiamava affettuosamente papà; un anno meno di me per manu chao (minchia, la gente non è più poi così ggiovane) e cinque di meno per uno dei due fratelli wachowski, esattamente lawrence; ola e tripudio invece per i 37 anni di juliette lewis, tiè:

visto che vi son piaciuti,

...un'altra:

venerdì 18 giugno 2010

ragazzi,

a qualcuno di voi piace il rock degli anni '70, il suo sound, l'intenzione pura che c'era allora nel comporre canzoni spontaneamente, basandosi su un riff e quattro botte di tamburo, ma non ne può più di ascoltare musica di gente morta minimo trent'anni fa?

ho quel che fa per voi:

venerdì 18 giugno, scusate se è poco

oggi è il compleanno della mia prima fidanzata. avevo 15 anni, la storia, tra alti e bassi, prenditi e mollati, ne è durata 4, eravamo compagni di scuola. ogni tanto mi capita di incontrarla ancora, da anni sta con un altro nostro compagno, della stessa sezione, ma di due anni più giovane. hanno una figlia che pare lei clonata.

poi incidentalmente è anche il compleanno di sir paul mccartney, che compirebbe 68 anni se non fosse morto nel 1965, di raffaella carrà che ne compie uno di meno, ma l'età delle signore non si dice, di maria bethania, di marcella bella, di isabella rossellini, di alison moyet, di andrea ward che non è suo fratello luca e quindi non doppia metà dell'universo attoriale conosciuto, di dario cassini, e pertanto:



...per tutti l'augurio di passare un weekend appassionato :-)

giovedì 17 giugno 2010

in onore di un nato oggi, avrei dovuto fare un titolo contorto

auguri a maurits cornelius escher, a ken loach, a peter giles, a gregg rolie, a lee tamahori, a jello biafra.

e come si può vedere, c'è un prima e c'è un dopo. buona giornata a tutti!

mercoledì 16 giugno 2010

gli auguri del 16 giugno

stan laurel; erich segal che negli anni '70 spopolò con love story. una botta di culo senza seguito, direi: col suo amare significa non dover mai dire: "mi dispiace" si può ben definire il padre di tutti i moccia; tom bones malone; gino vannelli when i think about those nights in montreal; clio goldsmith che negli anni '80 eeeeh eravamo tutti più giovani, negli anni '80; tupac shakur.

che dite, ce le facciamo due risate...? sìììì!!!

martedì 15 giugno 2010

metà giugno precisa precisa

stamattina ho deciso già in anticipo il video del giorno; mentre scrivo questa riga non so ancora chi sia nato oggi per cui non se ne abbia male l'eventuale famosissimo personaggio di cui ricorre il genetliaco, ma il video di oggi è questo, sorry:



in ogni caso, auguri a: paolo uccello, edvard grieg, alberto sordi (ce lo meritiamo), erroll garner, hugo pratt (ola e tripudio per corto maltese), sergio endrigo, harry nilsson can't live if living is without you, johnny halliday, demis roussos, helen hunt, chiara civello.

(è andata bene come è andata, direi. saltate tutti, mi raccomando)

(e sorridete)

lunedì 14 giugno 2010

ss 1

la strada è un nastro di velluto grigio illuminato dall'oro di un sole ancora basso.

la musica è alta e le vibrazioni dei bassi mi massaggiano il corpo e l'anima.

bene, bene, bene. bene.

la sensazione dell'istantanea perfezione, e la certezza che niente è stato lasciato indietro, tutto è con me.

sarà un bel lunedì.

so' nati

francesco morlacchi che gli hanno intitolato il teatro comunale a perugia; harriet beecher stowe della capanna dello zio tom; carla voltolina, partigiana, giornalista e moglie di sandro pertini; ernesto che guevara; laura efrikian nota perlopiù per essere stata la moglie di gianni morandi; francesco guccini; gianna nannini (la prima volta che la vidi suonava da sola accompagnandosi al pianoforte e non era affatto la ragazzaccia aggressiva che è diventata poi); marcus miller; sir oliver skardy; boy george.

buon lunedì a tutti, anche se dubito che il vostro sarà migliore del mio :-)

venerdì 11 giugno 2010

illuminazioni

in fondo, che cos'è mai il dolore dello schianto, in confronto all'esaltazione del salto?

venerdì 11. salvi per due peli.


auguri a gene wilder, a giobbe covatta, a hugh laurie e non ho trovato nessun altro a cui mi andasse di fare gli auguri.

e quindi, l'occasione mi è gradita per postare un video tratto da man with the movie camera. la cinematic orchestra, son bravi. il concerto è stato senza sorprese, e vorrei dire: per fortuna. la musica si è confermata piena di suggestioni e i musicisti son veramente bravi, su tutti spiccava il batterista luke flowers, autentica spina dorsale del gruppo.

la musica della cinematic è un interessante esperimento di musica-non-musica: l'armonia e la melodia sono ridotte all'osso, e l'ossessione della ripetitività è scongiurata dalla bravura dei musicisti, che riescono a variare la dinamica e l'intensità con grande mestiere. intelligente uso dell'elettronica (i campionamenti di archi, sul disco, mi avevano ingannato: ero convinto che fossero suonati!) e una continua suggestione di immagini evocate da una musica di per sé sfuggente e per niente etichettabile. fuori posto, secondo me, la cantante, che toglieva suggestione per indirizzare l'attenzione troppo precisamente verso qualcosa di più convenzionale.

un unico appunto, ma per niente leggero: a parte che il concerto è iniziato in ritardo (pare che gli avessero perso un po' di bagagli all'aeroporto), dopo un'oretta e poco più di concerto, si sono alzati e hanno salutato, per poi tornare dopo poche insistenze. han fatto un solo altro pezzo e poi se ne sono andati di nuovo dal palco. il pubblico è rimasto a spellarsi le mani per qualche bel minuto, a luci spente e strumenti ancora sul palco, dopodiché si sono riaccese le luci in sala. l' ooooooh di commento è stato pure poco, secondo me. non si fa.
non
si
fa.



p.s.: ho appena scoperto che oggi è il quinto compleanno del blog di davide la rosa, meglio noto come lario3, e di cui caldeggio vivamente la lettura quotidiana, prima, dopo e durante i pasti. e quindi ecco perché oggi non c'era poi chissà che personaggio per fargli gli auguri :-)

giovedì 10 giugno 2010

e poi dite che non vi accontento.

siccome mi è stato detto che, per festeggiare degnamente il grande joao, a garota de ipanema sarebbe stata meglio perché meno triste (nzomma...), tagliamo la testa al toro, ché non si dica mai che istigo al taglio delle vene:



um cantinho um violao
esse amor uma cançao
pra fazer feliz a quem se ama
muita calma pra pensar
e ter tempo pra sonhar
da janela ve se o Corcovado
e o Redentor que lindo

Quero a vida sempre assim
com voce perto de mim
atè o apagar da velha chama
e eu que era triste
descrente deste mundo
ao encontrar voce eu conheci
o que felicidade meu amor

un angolino, una chitarra
questo amore, una canzone
per far felice l'amata
molta calma per pensare
e del tempo per sognare
dalla finestra si vede il corcovado
e o redentor(1), che meraviglia

voglio vivere sempre così
con te accanto
fino alla fine del tempo
e io che ero triste
disincantato e deluso
ho incontrato te e ho capito
che cos'è la felicità, amore mio

(1) la statua del cristo redentor, che per l'appunto sta in cima al corcovado, che è il monte davanti al pão de açùcar :-)

prima gli auguri

oggi è il compleanno di howlin' wolf, di judy garland (sempre meglio essere la mamma di liza minnelli che il suocero di albano), di joao gilberto, di david riondino, di gina gershon.
e per oggi, relax:

mercoledì 9 giugno 2010

essù, ditelo

che ieri vi sono mancato, che non sapevate a chi fare gli auguri :-)

rimediamo: oggi auguri a cole porter (enorme), curzio malaparte, les paul (massimo rispetto per la creazione che porta il suo nome, ma minchia quanto pesa), jon lord, kenny barron, milena gabanelli, michael j. fox, johnny consolazione delle signore depp, flavia cercato che pensatela come vi pare ma c'ha una voce ma una voce...

e ora, energia!

martedì 8 giugno 2010

bastano 110 euro (più 15 di benzina) per scatenare l'esaltazione

cinque, sei, sette... otto, lascia la mano, giù una, giù due, imposta e spalanca.
sei, sette, otto, quarta, quinta, stacca, freno (poco), giù una, giù due, imposta e apri con dolcezza.
sei, sette, quarta, sei, sette, quinta, sei, sette, sesta, sei... cazzo sono a centoquaranta, magari basta.

solo.

sei solo contro la strada, la moto stessa sparisce perché non c'è: ne vedi solo gli strumenti, poi percepisci le vibrazioni e il rumore (aaah, il rumore!), il vento che ti parla dentro il casco, stop. ogni tanto dai uno sguardo negli specchietti, più per uno scrupolo che altro, chi vuoi che ci sia in questo martedì pomeriggio che ti sei preso da privilegiato?

e la flaminia da foligno a spoleto è una noia mortale, dritta com'è, ma si rimedia subito cambiando strada, e altre curve ti fanno compagnia, ti sfidano a cercare di raggiungere il bordo della spalla dello pneumatico nuovo.

"i primi chilometri, vacci piano"
"sì, sì, ma poi io vado sempre piano"
eccome no, pare vero.

seimila, settemila, ottomila giri. musica. come minchia fate a dire che suona come ferraglia?



(di cosa parla il vento? ti racconta la tua storia. ti riporta alla mente voci di donne e di uomini, eventi, immagini, brevissimi attimi, cose che hanno segnato la tua esistenza. e porta profumo di ginestre e di gelsomini, ti ricorda che tra poco è estate, è tempo di vivere).

lunedì 7 giugno 2010

facciamo la virgola

cioè, qualcosa di storto. ma non l'ho fatto io: l'ha fatto massimo cotto o chi per lui ha fatto la scelta del brano. è pur vero che navarro è stato chitarrista dei red hot chili peppers, ma nel pezzo che hanno scelto per il capital tribute a lui dedicato, il chitarrista era frusciante. si vede anche in video:



e comunque, è sempre un piacere ascoltarlo :-)

facciamo il punto

ai più (?) non sfuggirà che questo blog ormai sopravvive solo grazie alla mia pervicacia nel voler ricordare i compleanni di personaggi più o meno famosi; gli affari miei personali, non li racconto più da un pezzo, le mie fantasie le lascio nei cassetti e le rare volte che scrivo qualcosa che mi coinvolga più da vicino, o scrivo dei figli, oppure son cose talmente specifiche che solo un eventuale destinatario riesce a capire davvero a cosa o a chi mi riferisco, tanto che vien da chiedersi perché mai le scrivo pubblicamente. diciamo che è uno sfogo? in realtà, ho tante cose da dire, ma questo mi pare sempre di più il luogo meno adatto e sempre più sbagliato.

anche, mi pare che più che da dire ci sarebbe da fare, ma questo è un altro discorso ancora.

e quindi.

auguri a dino crocetti, meglio noto come dean martin; a james ivory; a pippo baudo; all'immortale tom jones; a enrico montesano; a liam neeson (vi rendete conto che ha fatto hannibal in a-team?).

e infine, due auguri in video:



(nei rhcp non mi aveva proprio convinto) e poi, giù il cappello davanti a uno dei geni indiscussi (e indiscutibili, chi ci prova avrà a che fare con me personalmente) della musica del xx secolo:



e ballate, cazzo!

venerdì 4 giugno 2010

giugno, 4, 2010

compleanno di antoine, di anthony braxton, di marco risi, di reeves gabrels già con i tin machine di david bowie, di noah wyle (il dott. carter di e.r.), di nikka costa, di angelina jolie.

uhm... si va a ballare, stasera? :-)

giovedì 3 giugno 2010

gramellini for president

non metto solo il link perché è più bello riportarlo per intero. gramellini ha ogni volta la capacità di spiegarmi le mie idee con poche e semplici parole:

Fino a quando lo affermavano politici prevenuti e intellettuali invidiosi, si poteva sorvolare. Ma ora che persino un punto di riferimento per le masse come il centravanti milanista (e napoletano) Borriello accusa Saviano di «aver lucrato sulla mia città», la questione si fa maledettamente seria. È giusto che uno scrittore possa acquisire fama e denaro parlando di camorra, come un centravanti facendo dei gol? Nel suo ultimo disco il musicista partenopeo Daniele Sepe - meno conosciuto di Borriello perché non si è mai fidanzato con Belen - rinfaccia a Saviano: «Hai fatto fortuna, ma chi ti paga è il capo dei burattinai», come se fosse la berlusconiana Mondadori ad aver arricchito il suo autore e non viceversa. Eppure basta bighellonare fra i blog che commentano le parole di Borriello per accorgersi che tanti la pensano come lui e paragonano Saviano a «uno che fa beneficenza e va a dirlo in giro».

In questo Paese cattolico e contadino, che pensa al denaro di continuo ma non smette di considerarlo lo sterco del demonio, è passato il principio che argomenti nobili come la legalità e la giustizia sociale vanno maneggiati in incognito e senza percepire compensi di mercato. Briatore può farsi docce di champagne su tutti gli yacht che vuole: è coerente col personaggio. Ma Santoro non deve guadagnare come Letterman né Saviano come Grisham, perché da chi sferza il malcostume gli italiani pretendono voto di povertà. A noi gli eroi piacciono scalzi e sfigati, per poterli compatire e sentirci più buoni. Così dopo votiamo i miliardari con maggiore serenità.

punti di vista


voi non mettete in discussione ciò in cui credete. io devo.

e questo potrebbe essere un assunto definitivo per molte, molte discussioni, il classico argomento che taglia la testa al toro. purtroppo, un argomento molto debole contro coloro che ignorano quel tarlo mai sincero che chiamano pensiero (cit.).

vi ricordo in ogni caso che san cirillo, col cazzo a spillo, inculava i microbi.

3 marzo. no, aprile. ah no cazzo è giugno. è giugno???

dal meteo non si direbbe.

facciamo gli auguri, ché mi pare meglio. oggi era il compleanno di wanda osiris, che era solo un anno più anziana di josephine baker, stesso compleanno; paulette goddard avrebbe oggi compiuto 100 anni, alain resnais oggi ne fa 88. poi compleanno anche di tony curtis, di allen ginsberg, di enzo jannacci; sessant'anni oggi per suzi quatro e trentasette per draghixa laurent.

con tutto il rispetto per jannacci e quatro, non c'è un musicista nato oggi di cui posterei un video, e quindi vi propongo il mio risveglio di stamattina. vogliamo provare a mandar via queste nuvole tutti insieme...?

martedì 1 giugno 2010

elements of life

sapete come la penso sulla musica dance: chiamarla musica, proprio mi pare eccessivo, però capisco che abbia un senso per chi vuole divertirsi senza troppo pensare, e anche che abbia una sua funzione terapeutica, perché no.

però, quando leggo che dj tiësto prende 195.000 euro per una serata passata a spolverare il mixer e penso che tanti bravi musicisti devono arrabattarsi come possono per far quadrare i conti alla fine del mese, non posso non pensare che qualcosa non va.

per tutti gli altri, dj tiësto stasera al palazzo dei congressi, roma, eur.

ve piacess'...

...che qualcuno vi augurasse il buon compleanno così, eh?



facciamo noi invece gli auguri a lei, e poi anche a: pat boone, bekim fehmiu che faceva ulisse nell'odissea tv; morgan freeman, alberto radius, ron wood, dodi battaglia (perché no), ascanio celestini (che bravo!), heidi klum e alanis morissette.

buona giornata a tutti e buona festa della repubblica per domani; e pensavo che, tra le tante cose che firma, sarebbe stata una buona idea se per quest'anno napolitano avesse firmato anche una cosa per cui sì, la festa della repubblica è il 2, ma quest'anno la festeggiamo il 3 o il 4, perché sul calendario non c'è nemmeno un ponte decente.

ma niente.

sorridete :-)