la novità della pubblicità non l'ho chiesta io. anzi, siccome non credo che mi paghino (non hanno le coordinate né per fare versamenti né un indirizzo per mandare assegni o contanti), penso proprio che chiederò di rimuovere il riquadrino pubblicitario. vabbè.
l'altro ieri ascoltavo la mia islandese preferita, di cui ho già scritto in passato. volta non è un gran disco di björk. il che significa che è comunque un disco straordinario, ma che björk ha fatto di meglio: c'è molto déjà entendu, c'è molto darsi di gomito da sola, insomma pare un po' i contenuti speciali di un dvd, o quello che è stato scartato per mancanza di spazio in altre produzioni.
nondimeno, è bello, cazzarola se è bello. la voce di antony è forse sì ingombrante, come ha scritto qualcuno, ma è anche quanto di più simile al coro degli angeli, nella mia immaginazione, visto che gli angeli non hanno sesso, o se ce l'hanno è una cosa molto confusa. e in mezzo a tante coccole e dolcezze, che se ce le propinasse qualcun altro staremmo già in coma diabetico, arriva la tegolata a mezza fronte:
puro punk, per quel che mi riguarda, però con la tecnica vocale di björk. come dire, guardate che so tenere a bada la mia voce finché voglio. ma finché voglio, appunto. poi succede che mi fate girare le palle e allora succede quel che succede, e a chi tocca nun se ngrugna.
un po' quello che ogni tanto succede agli italiani: si ricordano di avere le palle e insorgono. magari ci mettono vent'anni, ma poi si ricordano e insorgono.
La pubblicità è l'anima di non mi ricordo più cosa... bella la canzone.
RispondiEliminaGrazie mille per i bei commenti, CIAO!!! :-D