giovedì 3 settembre 2009

fatele dichiarazione

la novità della pubblicità non l'ho chiesta io. anzi, siccome non credo che mi paghino (non hanno le coordinate né per fare versamenti né un indirizzo per mandare assegni o contanti), penso proprio che chiederò di rimuovere il riquadrino pubblicitario. vabbè.

l'altro ieri ascoltavo la mia islandese preferita, di cui ho già scritto in passato. volta non è un gran disco di björk. il che significa che è comunque un disco straordinario, ma che björk ha fatto di meglio: c'è molto déjà entendu, c'è molto darsi di gomito da sola, insomma pare un po' i contenuti speciali di un dvd, o quello che è stato scartato per mancanza di spazio in altre produzioni.

nondimeno, è bello, cazzarola se è bello. la voce di antony è forse sì ingombrante, come ha scritto qualcuno, ma è anche quanto di più simile al coro degli angeli, nella mia immaginazione, visto che gli angeli non hanno sesso, o se ce l'hanno è una cosa molto confusa. e in mezzo a tante coccole e dolcezze, che se ce le propinasse qualcun altro staremmo già in coma diabetico, arriva la tegolata a mezza fronte:



puro punk, per quel che mi riguarda, però con la tecnica vocale di björk. come dire, guardate che so tenere a bada la mia voce finché voglio. ma finché voglio, appunto. poi succede che mi fate girare le palle e allora succede quel che succede, e a chi tocca nun se ngrugna.

un po' quello che ogni tanto succede agli italiani: si ricordano di avere le palle e insorgono. magari ci mettono vent'anni, ma poi si ricordano e insorgono.

1 commento:

  1. La pubblicità è l'anima di non mi ricordo più cosa... bella la canzone.

    Grazie mille per i bei commenti, CIAO!!! :-D

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Commenti chiusi.

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