La linea orizzontale ci spinge verso la materia,
quella verticale verso lo spirito.
Con le palpebre chiuse s'intravede un chiarore
che con il tempo e ci vuole pazienza,
si apre allo sguardo interiore: Inneres Auge, Das Innere Auge
La linea orizzontale ci spinge verso la materia,
quella verticale verso lo spirito.
Ma quando ritorno in me, sulla mia via,
a leggere e studiare, ascoltando i grandi del passato...
mi basta una sonata di Corelli, perché mi meravigli del Creato!
Stupendo!
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!! :-D
ma dai..l'ho piazzata stamattina su facebook! :)
RispondiEliminanon me ne stupisco più.
RispondiEliminaquasi che ho capito. come se questo post in qualche modo salutasse lo squalo con un fazzoletto bianco. mah. visioni
RispondiEliminaeh sì, suppergiù. mi piacciono queste sincronicità. fanno sperare che ci sia una possibilità anche per il lato limpido della forza.
RispondiEliminaGrazie anche per il commento di oggi :-D
RispondiEliminaCIAO!!!
Grazie anche per il commento di oggi e buon fine settimana, CIAO!!! :-D
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